.:. Home -> Spedizioni ->.:. McKinley 2005

.:. Area Riservata

utente
password

.:. News

Hacked by Datagr00v3
24 Aprile 2007
Spedizione Mckinley
Giuliano De Marchi di Belluno e il "Ragno" Michele Barbiero di Perarolo di Cadore , hanno hanno terminato l'attraversata del Mckinley in completa autonomia

.:. Inoltre

.:. Cerca

Cerca nel sito..

MSFree

.:. 63 Gradi - Latitudine Nord

McKinley
63 gradi è un numero che significa molto, ed è la caratteristica peculiare della montagna più alta del Nord America: il Denali (antico nome datogli dagli indiani Athabaska e che significa "The High One" ovvero "Il più Alto"), conosciuto anche come Monte McKinley, altitudine 6.194 metri. Infatti tutte le montagne più alte del pianeta sono ubicate fra i 43 gradi di latitudine Nord e i 32 gradi di latitudine Sud, mentre il Denali con la sua posizione appena al di sotto del Circolo Polare Artico si aggiudica il non molto piacevole primato di montagna più fredda del pianeta. La sua particolare posizione geografica, quasi al centro dello stato dell'Alaska, lo rende soggetto a cambiamenti repentini e molto violenti del tempo dovuti alle bufere che arrivano dal Mare di Bering e dal Golfo dell'Alaska, con temperature che superano i 40 gradi sotto zero sotto l'influsso dei potenti venti artici che spazzano la cima. Anche la rarefazione dell'aria gioca un ruolo particolare nella vita di questa imponente montagna, infatti in prossimità dei Poli la pressione barometrica è più bassa alle alte quote rispetto a quella che si rileva sulle montagne himalyane, le quali sono più vicine all'equatore. Quindi la quota della cima del Denali, pur superando di poco i 6.000 metri, presenta condizioni di ossigeno pari ad una cima di 7.200 posta ad una latitudine uguale a quella dove si trovano i colossi himalayani.
Kahiltna Glacier
La roboante camicia hawayana di Doug, il pilota che ci deve portare sul ghiacciaio ha qualcosa di contrastante con tutte queste informazioni che ci eravamo preoccupati di raccogliere a riguardo della montagna che volevamo tentare di scalare; così con gli sguardi un po' perplessi carichiamo le sacche del materiale nella pancia del Cessna 185, allacciamo le cinture e mentre cominciamo a sorvolare gli sconfinati territori dell'Alaska, io non posso fare a meno di pensare a quante volte da bambino ho letto i racconti di Jack London. La vista dei ghiacciai e delle cime che abbiamo dall'aereo, ma soprattutto le dimensioni del paesaggio che ci circonda ci fanno prendere coscienza con grande meraviglia, che ci troviamo veramente in un luogo di frontiera dove l'uomo riacquista una dimensione infinitamente piccola. Alla dura realta' , ci riporta il peso delle "sledges" ( piccole slitte di plastica ) che dobbiamo trascinare sul ghiacciaio e che ci faranno compagnia per i prossimi giorni assieme all zaino; infatti in Alaska non si usufruisce di portatori e bisogna procedere in completa autosufficienza, risultato: fra i 50 e 60 kg di materiale e cibo a testa, equamente divisi fra sledge da trascinare e zaino da caricare sulla schiena. Carichi ma felici come due bambini, impieghiamo tre giorni per arrivare al campo chiamato "ski hill", dei quali due passati a navigare con il gps e soprattutto con il naso nel "white out", quella condizione di nebbia e neve che si verifica nei ghiacciai e che rende tutto quello che ti circonda assolutamente uguale: bianco. Siamo ad inizio stagione e le tracce sul ghiacciaio sono molto poche, in quanto quasi tutte le spedizioni arrivano dopo la metà del mese di Maggio, quando le temperature cominciano ad alzarsi lievemente. Con altri due giorni di lavoro completiamo i carichi al "Basin Camp" e ci installiamo a 4.300 metri per completare la nostra acclimatazione in attesa di provare la scalata alla cima.
McKinley
Il Denali a questo punto si manifesta con tutta la sua grandezza e ci blocca al campo per 10 giorni con bufere di neve e venti che sfiorano le 100 miglia orarie; noi abbiamo un libro in due e la situazione non è semplice: Stefano continua a tagliare blocchi di neve trasformando il nostro campo in una sorta di castello medievale con tanto di sotterraneo, io sciolgo mezzo ghiacciaio trasformandolo in ettolitri di thè ma la sera non arriva mai e quando arriva ci fa scappare nei sacchi piuma con temperature fra i 22 ed i 28 gradi sotto zero, sacchi dai quali usciamo al mattino con due centimetri di brina all'interno della tenda. Dopo dieci girni di questa beauty farm, decidiamo di rinunciare e smontare il campo per scendere al "base" e volare di nuovo a Talkeetna, il paese da dove partono e dove tornano tutte le spedizioni. Proprio mentre stiamo cominciando a smontare tutto arriva una improvvisa variazione delle meteo: i ranger di servizio all'interno del parco comunicano che ci sarà una finestra di alta pressione di circa 30 ore. Io Stefano ci guardiamo in faccia e decidiamo di provare in velocità: con gli zaini leggeri partiamo alle due di notte e scaliamo la Headwall, saltiamo il campo a 5.200 metri, alle 8 del mattino affrontiamo il lungo traverso che conduce al Denali Pass e alle 13.30 la cima, nel sole con lo sguardo che si perde fra la Tundra sconfinata e l'orizzonte artico che riusciamo solo ad intuire. Giù veloci e alle 17 siamo di nuovo al campo a 4.300 metri dove impacchettiamo tutto e alle 18. 30 partiamo per i successivi 2.100 metri di dislivello in discesa che ci separano dal campo base: lo raggiungeremo all'una e mezzo di notte: una non-stop di 23 ore e mezza per raggiungere la cima e riportarsi al campo base prima che il tempo cambi di nuovo. Alle undici del mattino il piccolo Cessna guidato dal solito pilota con la solita pazzesca camicia hawayana ci riporta alla civiltà, al salmone ai ferri, alla birra. Non è stato fatto nulla di eccezionale: 15 giorni di permanenza sul ghiacciaio con 3 giorni e mezzo di tempo buono, due amici che hanno avuto fortuna e la montagna che ci ha lasciato salire in cima.

Michele Barbiero Gruppo Rocciatori Ragni Pieve di Cadore
Stefano Da Forno Gruppo Rocciatori Feltrini

.:. In sintesi

McKinley

3-25 Maggio 2005

Mount McKinley - Denali - 6.194 metri

Area - Denali National Park - Alaska Range USA

Itinerario di salita - West Buttress

Dislivello - 4.200 metri

Sviluppo - 30 chilometri

Home Archivio Vie nuove Spedizioni Palestre Libro di vetta Link Chi siamo Contattaci Annunci Soci Note