.:. Statuto della Società rocciatori Ragni
1° La Società rocciatori Ragni è una sottosezione del C.A.I. di Pieve di Cadore. Essa è sotto la sua egida, ma si regola con uno statuto proprio. E' una Società a carattere prettamente alpinistico, formata da scelti giovani rocciatori Il suo fine è di assecondare e di curare la passione che i giovani del Cadore nutrono per le loro montagne. Essa inoltre aiuta con ogni mezzo possibile tutti gli enti e le Società, che si prefiggono lo scopo di far fiorire sì nobile sport. Si propone ancora di aiutare il C.A.I. nella protezione dei rifugi, dei sentieri, e di tutto ciò che costituisce il patrimonio della montagna. Essa non ha nessun'altro legame di sorta ad eccezione di quelli sunnominati.
2° L'ordinamento interno è affidato nelle mani di un presidente eletto a maggioranza di 2/3 (due terzi) dei componenti la Società. Esso viene scelto tra i soci stessi, oppure in caso di bisogno fra gli ex appartenenti o fra coloro che avrebbero meritato di essere soci.
3° Il Presidente ha potere assoluto nel mantenere la disciplina della Società e nell'assegnare quegli incarichi che non siano stati contemplati nel presente statuto. Egli però non ha alcun potere nelle deliberazioni e nelle riunioni della Società che siano di carattere importante. Quindi in questo caso egli agisce secondo la maggioranza dei soci che deve essere almeno di due terzi.
4° Nel caso si rendesse necessario il presidente può proporre ai soci l'espulsione di un componente per indisciplina o per ragioni tecniche, e la proposta verrà concreta, solamente qualora lo acconsenta la maggioranza dei soci.
5° L'emblema della Società è il Ragno con sette gambe. Esso viene disegnato sugli indumenti da roccia accanto al Campanil di Val Montanaia oppure sullo sfondo di una picozza. Cosi pure viene disignato sul distintivo e sul maglione. Il maglione é di colore verde con il distintivo sul petto oppure al braccio. Il distintivo e il maglione sono uguagli per tutti senza alcuna distinzione.
6° La Società "Ragni" è composta di un numero indeterminato di clementi scelti fra i rocciatori che possano compiere da capocordata le arrampicate di V grado almeno. Essi si differenziano fra di loro solo nella tessera la quale indica se il socio è quintogradista o sestogradista.
7° Ragni devono rispetto ed obbedienza assoluta al presidente nei limiti segnati dallo statuto. Essi hanno uguaglianza assuluta di; diritti, come componenti la societá, sia nelle deliberazioni sia nelle elezioni del presidente.
8° Per poter esssere ammesso alla Società
bisogna che il giovane abbia superato come capocordata
almeno tre vie di V grado, nel qual caso entra come
quintogradista, oppure una di sesto grado, nel quale caso
entra come sestogradista. Il giovane può scegliere
le tre vie indicate cercando di trovarne una per ciascuno
di questi tre gruppi, oppure altre che rappresantano le
stesse difficoltà tecniche
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I gruppo (vie lunghe)
- Via Dibona (grande di Lavaredo)
- Spigolo olivo (cresta degli Invalidi)
- Via Bozza (parete Cresta degli Invalidi)
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II gruppo (vie medie)
- Via Ragni (Corno del Doge)
- Via preuss (campanile basso)
- Via Gastaldi (campanile toro)
- Spigolo Piaz (campanile Toro)
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III gruppo (vie brevi)
- Via Miriam (Torre Grande)
- Spigolo Fiammes
9° Ogni anno il quintogradista per rimanere nella Società deve compiere almeno tre ascensioni che superino il 4° grado di cui una almeno come capocordata. Il sestogradista per essere ritenuto tale deve superare almeno una via di sestogrado all'anno. Le vie non possono essere scielte fra quelle gia fatte.
10° In considerazione maggiore saranno tenuti coloro
che hanno aperto vie nuove di grado superiore al terzo.
11° Il giovane entra nella Società solamente dopo aver superato le sudette prove e essere stato accettato dalla maggioranza dei Ragni.
12° Il Ragno e provvedere in tutti i modi possibili al sostentamento ed al buon nome della Società. Egli deve assumersi la responsabilità del materiale che gli viene consegnato sia per la palestra sia per le ascensioni.
13° La cassa del Società viene tenuta dal
Cassiere, nominato dai soci stessi.
Egli ne è il solo responsabile. Il presidente ne
controlla la sua azione sottoponendo le uscite all'obbligo
della sua firma.
14° Il materiale appartenente alla. Società viene diviso in due modi. Quello nuovo in buono stato serve solamente per le escursioni dei soci; mentre quella scarso e usato serve per gli allenamenti in palestra. Il presidente ha la facoltà di; assegnare la tutela di detto materiale ad un socio che ne diviene il responsabile. Ogni prelevamento deve essere approvato con la firma del presidente stesso.
15° Nel caso di dissolvimento della Società stessa il materiale ed i fondi passano direttamente nelle mani del C.A.I.
16° Nella Società può anche esere ammesso l'elemento purché abbia superate le prove suddette che per questo caso si possono ridurre al 4° grado.
17° Le scalate di 5° grado, ritenute fra le
più importanti, le imprese di 6° grado e le vie
nuove aperte dai Ragni vengono iscritte nell'album d'oro
della
Società. Esso verra pubblicato ogni 5 anni su una
rivista di montagna.
18° Nell'album d'onore viene sugellato il nome di
coloro che hanno fatto parte della Società, segnando
la data nella quale sono entrati nella Società, le
principali imprese delle quali sono stati protagonisti, e
la data in cui si è congedato.
L'album d'onore viene visto solo dai Ragni e verrà
pubblicato dal C.A.I. solo al discioglimento
completo della Società.
19° La Società terrà inoltre un album di
fotografie che verrà messo a disposizioni di coloro
che intendono interessarsi della montagna indipendentemente
dalla Società e dai fini per i quali essa è
sorta.
I suddetti album vengono accuratamente tenuti da un socio
scelto dal presidente stesso che ne é il
responsabile.
20° Il Ragno, qualora non sia piu in grado di appartenere alla Società per qualsiasi ragione che non sia di carattere temporaneo, deve farne menzione al presidente che s'incarica di liquidarlo. Il suo nome viene posto nell'album d'onore e gli viene consegnato il distintivo della Società come unico premio alle sue imprese.
21° Il Ragno quando lascia la Società è obbligato di offrire la cena alla quale sono invitati tutti i soci e gli ex componenti. Egli perde ogni diritto nei confronti della Società. Coloro che saranno espulsi, perdono il diritto di essere scritti nell'abum d'onore. La decisione sarà presa caso per caso dai soci stessi. Coloro che escono dalla Società devono togliersi l'emblema che portano sul maglione e su altri indumenti personali. Resterà a loro il solo distintivo da portarsi all'occhiello.
22° Il presente statuto è stato formulato e
approvato dai sottoscritti che sono ritenuti i primi
componenti la Società. Ogni socio lo approva
all'atto della entrata nella Società.
Il primo dei sottoscritti è il Ragno Frescura
Renato caduto per la Patria il cui esempio ed i cui
insegnamenti saranno sempre di ammonimento ai soci
stessi; . La Società quindi a perenne ricordi
del suo primo figlio inizia con il suo nome l'album d'onore
con le sue imprese l'album d'oro e con la sua
fotografia l'album delle fotografie.
Alla di lui mamma verrà consegnato nel giorno
stesso dell'approvazione di questo statuto il distintivo di
congedo come ricordo della Società